RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. Per partecipare da Padova, partenza dalla stazione dei treni. A breve info sugli orari.
APPUNTAMENTO SABATO 21 GENNAIO
ORE 14.30 PIAZZALE ROMA – VENEZIA
Arrivo in Pescheria con..sorpresa!
La dignità, sol quella ci resta
Fermiamo le giostre, alziamo la testa
Riprendiamoci ponti e canali,
Mandiamo a casa le iene e gli squali
APPELLO PER LA MANIFESTAZIONE CITTADINA “SALVIAMO LA CITTA’ FERMIAMO QUESTO PAT”
Siamo alle battute finali.
…
Il Consiglio Comunale di Venezia il 24 gennaio tenterà d’approvare il nuovo P.A.T, lo strumento urbanistico che disegnerà lo sviluppo del nostro territorio per i prossimi 10 anni.
Molti sono i progetti speculativi e pericolosi che questo P.A.T permette: su tutti quello di Tessera City. Una nuova città sportiva e turistica-commerciale, spacciata come “cittadella dello sport”, ma destinata ad ospitare anche complessi direzionali, nuovo casinò e strutture alberghiere utili ad aumentare l’ormai deleterio flusso di turismo in città. Nuove costruzioni per 105 ettari di cemento, da edificare nel terreno a più alto rischio idraulico del territorio comunale assieme al potenziamento dell’aeroporto sempre per soddisfare la crescente richiesta turistica.
Opere da collegare a Venezia tramite il grottesco progetto “Sublagunare”, alla linea d’alta velocità ferroviaria attraverso una deviazione del nuovo tracciato TAV fino all’aeroporto verso Trieste.
Mestre invece sarà segnata da una vertiginosa crescita in verticale con grattacieli fino a 40 piani o con lo spostamento di queste cubature in altre aree a destinazione d’uso agricolo.
Noi, che il nostro territorio lo viviamo e lo facciamo vivere ogni giorno, non abbiamo solo il diritto di indignarci davanti a tutto questo. Abbiamo anche il dovere di fermarlo!
Abbiamo deciso per sabato 21 Gennaio, di reagire dando vita ad una manifestazione per pretendere dal Consiglio Comunale che questo PAT non venga approvato e che si apra invece un periodo di vera consultazione e partecipazione attiva tra esperti e cittadini in grado di portare a scelte utili e condivise.
Crediamo che le nostre individualità di cittadini, ma soprattutto di persone, siano più forti di ogni forma di mediazione verticale perciò rifiutiamo di delegare questa battaglia a partiti, a bandiere o a qualsivoglia sigla organizzata.
Vogliamo una città non più asservita alle volgari logiche del mercato e del turismo, capace di garantire un futuro dignitoso a chi la vive come a chi vorrebbe viverci. Vogliamo una città in cui la casa non sia un lusso, in cui si possa immaginare un futuro diverso dallo svendere pezzi della nostra realtà per sopravvivere.
Reclamiamo spazi di libertà e di aggregazione lì dove altri vedono solo profitti per pochi. All’idea di un muto parco giochi per turisti e speculatori contrapponiamo il sogno di un territorio fatto di luoghi e di persone, libere di crescere e socializzare fuori da ogni logica finanziaria.
Al piano della Giunta, dell’assessore Micelli e dell’affarista Marchi opponiamo la dignità del rivendicare, per ogni scelta riguardante il nostro territorio e la nostra salute, la partecipazione più allargata e orizzontale possibile come unica alternativa in grado di non fare gli interessi dei soliti noti.
Fermare questo P.A.T, salvare Venezia è ancora possibile!
Ghea podemo far!
