Presidio In solidarietà alla Freedom Flotilla

Gaza è sottoposta ad un embargo da parte di Israele che ne controlla i
confini
tale per cui non può entrare cemento, carrozzine, stampelle.
D’altronde,
che senso ha che ti taglio le gambe se poi lascio entrare le
stampelle
così che tu possa camminare lo stesso? E che senso ha bombardare
le
tua casa se poi lascio entrare il cemento perchè tu te la ricostruisca?
Questo
assedio è stato dichiarato illegale dall’ONU.

Intorno al 20 di
maggio è partita dai porti europei un gruppo di 9 navi
che avrebbero
portato cemento, stampelle, carrozzine, libri scolastici ecc.
alla
popolazione assediata di Gaza. Israele aveva minacciato di non farle
arrivare.

Le
navi sono state attaccate intorno alle 4-5 di notte, un elicottero ha
atterrato
sul ponte di una delle navi ed i soldati hanno iniziato a
sparare. I
passeggeri erano disarmati, si dice abbiano sparato anche a
persone
che stavano dormendo.

Secondo la televisione israeliana ci sono
stati 10 morti, secondo altre
fonti si arriva a 16 o anche 17.

I
feriti sono stati trasportati in un ospedale il cui nome resta segreto
per
non avere giornalisti, e le barche con i sopravvissuti sono state
scortate
verso un porto diverso rispetto a quello che sarebbe dovuto essere
all’inizio
perché non ci fossero giornalisti.

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